Durante le feste natalizie, ma sopratutto verso la fine dell’anno, il mio umore tende ad essere un po’ altalenante. Malinconia, irritabilità e malumore si manifestano durante il giorno senza un apparente motivo. Per molti anni mi sono sentita “strana”, sbagliata”. Mi domandavo: per quale motivo sono triste se amo così tanto il periodo natalizio? Finalmente quest’anno ho scoperto che tutto questo ha un nome: Christmas Blues!
Sembra paradossale che un periodo così gioioso come le feste natalizie porti tristezza eppure, il Christmas blues o depressione natalizia è più frequente di quanto si creda e scatena in chi lo vive ansia, insonnia, pianto, pensieri negativi.
Il Natale è un amplificatore di sentimenti. Da una parte lucine, atmosfere calde, allegria, melodie natalizie, dall’altra parte invece, per qualcuno, si scatena quasi una reazione opposta. L’eccessiva euforia, lo stress del dover fare regali, il sopraggiungere della fine dell’anno, la pressione di dover tirare le somme, i sensi di colpa del “avrei dovuto fare di più” misto allo scorrere inesorabile del tempo, il disagio di dover vedere alcuni parenti, le domande imbarazzanti, i ricordi negativi degli anni passati, il posto vuoto intorno al tavolo sono tutti elementi che influiscono sull’umore, compreso il mio.
Come affrontare la malinconia del Christmas blues?
Le mie 8 strategie
Ci sono anni in cui la malinconia del Christmas blues è più accentuata e anni in cui è più attenuata fatto sta, che nel corso del tempo ho dovuto trovare dei piccoli stratagemmi per affrontare questo momento e adesso voglio condividerli con te.
Accetta e accogli le emozioni che stai vivendo
Per anni mi sono forzata di apparire sorridente anche quando dentro sentivo una grande tristezza. La società si aspetta che durante le feste di Natale siamo tutti più felici, più buoni, più allegri e sereni ma proprio per il fatto che si tratta di un’aspettativa sociale, un pensiero comune superficiale, non tiene conto di tante variabili. Le emozioni fanno parte di noi e non bisogna soffocarle ma accoglierle e accettarle. Accettare che anche durante le feste natalizie possiamo essere tristi e malinconici e non dobbiamo sentirci soli e sbagliati per questo. Ascoltare la nostra tristezza e cogliere il significato del nostro Christmas blues può essere prezioso per farci scoprire dei nuovi lati di noi. Il mio consiglio è quindi quello di non forzarti ad apparire gioioso per adeguarti agli altri poiché, facendo così, non fai altro che aumentare il livello di stress e di conseguenza, il tuo malessere. Piuttosto prendi questi momenti per quello che sono, ovvero momenti di tristezza e malinconia destinati a non durare per sempre e confida alle persone più fidate il tuo reale stato d’animo. Sentirti capito/a anche da loro ti farà stare meglio permettendoti di mostrarti per quello che sei.
Non farti troppe aspettative
Quando si avvicinano le feste iniziamo a viaggiare con la mente, creando mille aspettative su noi stessi e sugli avvenimenti che verranno. Iniziamo a pensare: “quest’anno sarà diverso…”, “quest’anno non succederà questo…, “quest’anno farò così…” ecc… Questi pensieri non fanno altro che aumentare l’ansia e il nostro malumore specialmente quando le cose non si presentano come ci aspettavamo. Per anni sono caduta in questa trappola ma, quest’anno, ho deciso di prendere le cose per come venivano senza troppe aspettative ed è stata la soluzione migliore che potessi prendere per me stessa. Per la prima volta, per esempio, mi sono divertita come non mai a fare l’albero di Natale!
Organizzati per tempo
Se fare i regali, pensare alla spesa per i vari pranzi e cene, preparare la tavola, cucinare, ti stressa in modo particolare, organizzarsi per tempo è la soluzione migliore.
- Stabilisci un budget per i regali e uno per i pranzi e le cene di festa.
- Stila una lista con i nomi e le rispettive idee regalo che vuoi fare a ciascuno. Qui puoi trovare qualche idea originale e sostenibile.
- Fai gli acquisti a più round in modo tale da non fare tutto in un giorno e in maniera frenetica.
- Fai una lista per la spesa e cucina in anticipo più cose possibili. Un’idea? Le lasagne al ragù vegetale!
Ricorda, i giorni di festa sono fatti per stare tutti insieme, quindi non esitare a chiedere una mano in cucina o di far portare agli invitati una pietanza ciascuno.
Lascia andare il passato e rimani ancorato al qui ed ora
Non ho sempre trascorso delle belle feste natalizie in passato e il ricordo di quelle emozioni ogni anno veniva a bussare alla porta del mio cuore. Questo circuito di ricordi mi impediva di vivere bene il presente ed era un vero peccato.
Possiamo pure aver vissuto dei momenti tristi e dolorosi in passato ma dobbiamo impedire che controllino il nostro presente. Siamo qui, vivi, e abbiamo l’opportunità di riscrivere su quei ricordi negativi. Perché non approfittarne? Rimani ancorato/a al presente e inventa anche delle nuove tradizioni che possano essere solo tue, della coppia o della nuova famiglia che ti sei creato/a.
Impara a dire di no e trascorri il tempo con le persone che ti fanno stare davvero bene
Sai, non sei costretto/a a vedere quel parente che ti fa ogni volta tremila domande o non riesce a comprendere il tuo orientamento o le tue scelte. Non sei nemmeno obbligato/a ad uscire con quella amica che ti cerca solo per chiederti gli appunti delle lezioni. Impara a declinare gli inviti con gentilezza. Stare insieme a persone che ti creano disagio ti provocherà solo un profondo malumore, piuttosto prediligi gli incontri gradevoli con persone empatiche e che ti fanno stare bene. Non si tratta di mancanza di rispetto ma, semplicemente di amor proprio. Inoltre, dire più “no” ti permetterà di avere più tempo per te stesso/a.
Fai ciò che ti fa stare bene, anche una semplice passeggiata può aiutarti per superare gli effetti del Christmas blues
Durante le feste natalizie un po’ per il clima, un po’ per pigrizia, un po’ per le visite dei parenti si tende a stare molto dentro casa. Quello che ho escogitato quando sopraggiungono gli effetti del Christmas blues è stato quello di godere delle ore di luce per fare una passeggiata di almeno un’ora all’aria aperta. Respirare a pieni polmoni è davvero un toccasana. Quando invece non posso uscire, faccio quello che mi fa stare meglio. Accendo un po’ di musica, mi prendo cura di me, scrivo, dipingo.. Prendersi del tempo per se stessi e per fare ciò che più amiamo ha effetti positivi sull’umore.
Utilizza i social con parsimonia
Durante la vita di tutti i giorni ma soprattutto durante le feste natalizie, i social si riempiono di foto e video di vite perfette, chalet di lusso, case addobbate alla perfezione, paesaggi incantati. Sembra quasi di non star guardando la vita reale di qualcuno ma di stare dentro ad un film natalizio poi, alzi gli occhi, ti guardi intorno, osservi il tuo albero striminzito ed ecco che il Christmas Blues bussa alla tua porta. I social ci portano a paragonarci sempre a qualcun altro che, puntualmente, ha sempre più di noi. Usa il cellulare, ma soprattutto l’esposizione ai social con più parsimonia. Segui solo chi ti trasmette sensazioni positive e non ti fa sentire a disagio ricordandoti che la vita che vedi sullo schermo è solo un frammento di un’intera giornata.
Non fare bilanci ma ringrazia l’anno appena trascorso
Quando si avvicinano gli ultimi giorni dell’anno tendo ad essere giù di tono. La tristezza, la malinconia, la negatività sembrano improvvisamente aumentare. Ci hanno insegnato che bisogna fare bilanci, tirare le somme, valutare i progetti portati a termine, quelli lasciati incompiuti e quelli neanche iniziati; fare liste infinite di buoni propositi per il nuovo anno, scrivere nuovi obiettivi, nuovi progetti…. Il risultato? Ansia, negatività, malumore e insoddisfazione sono assicurati. Ho smesso di fare le liste dei buoni propositi ormai da qualche anno. Ho smesso di fare bilanci. Ho smesso di essere giudicante nei miei confronti dicendomi “dovevo fare di più”. Osservare l’anno trascorso con occhi così critici non porta da nessuna parte, anzi. Ho invece iniziato a ricordare l’intero anno con gratitudine, a scrivere su un foglio quello che questi 365 giorni mi hanno insegnato, a riflettere su quello che sono riuscita a lasciare andare ed infine, a ricalibrare i miei valori. Saranno proprio i miei valori ad aiutarmi a capire quali obiettivi voglio raggiungere, dove e come voglio spendere il mio tempo e a farmi da faro quando mi sentirò persa lungo il tragitto.
Ti potrebbe essere utile creare una vision board. Ecco come crearne una efficace!
Christmas Blues: cos’è, i suoi effetti, gli stratagemmi per superare la tristezza delle feste natalizie
Sembra che durante le feste natalizie dobbiamo essere tutti felici e allegri persino i film ci ricordano che il Natale è un periodo magico. In fondo se ci pensiamo la vera magia del Natale, al di là dell’aspetto commerciale, risiede nella gioia della condivisione e della convivialità ma, non è così per tutti o per tutto il periodo natalizio.
Il Christmas Blues è un malessere che sopraggiunge in un periodo circoscritto ma anziché reiterare ogni anno atteggiamenti che lo scaturiscono possiamo utilizzare dei piccoli stratagemmi per stare meglio. Le cose in fondo non possono cambiare se non siamo noi i primi a volerlo.
Ho capito che per me è importante trascorrere questo periodo dell’anno in un ambiente favorevole e con addobbi che mi fanno stare bene. Per esempio a me le lucine mi mettono di buon umore ecco perché quest’anno ho deciso di riempirne la casa, probabilmente per qualcun altro avranno un effetto opposto. Mi sono concessa di accogliere le emozioni senza giudicarle, ho programmato le giornate in base a quello che mi andava più di fare vivendo il tutto senza troppe aspettative. Ho osservato con gratitudine quello che avevo intorno a me nonostante instagram fosse pieno di immagini di alberi giganti e chalet immersi nella neve con tanto di camino acceso.
Seppur io non sia un’esperta del settore, tengo a fare una piccola precisazione. La tristezza, quella da Christmas Blues è direttamente collegata al periodo festivo e tende a scomparire con la fine delle feste diversamente dal disturbo affettivo stagionale, descritto dal DSM5 come “Disturbo depressivo maggiore, ricorrente, con andamento stagionale”. Se ne senti il bisogno chiedi pure aiuto ad un professionista.
Ho voluto scrivere questo articolo per ricordarti che se qualche giorno provi tristezza o sei di cattivo umore durante questi giorni di festa non sentirti sbagliato/a, perché come te, tante altre persone provano emozioni simili, me compresa. Personalmente, da quando ho scoperto che questo mio umore altalenante ha un nome, ho vissuto questo momento dell’anno con più serenità e mi auguro possa essere così anche per te.
Se questo articolo ti è stato utile condividilo con amici e parenti o sulle tue pagine social magari lì fuori c’è qualcuno che sta vivendo il suo Christmas Blues senza saperlo.
Seguimi su: