Viaggi

Trentino Alto Adige, due giorni per rigenerarsi in Valle di Primiero: itinerario di viaggio completo

3 Settembre 2023

Dopo aver visitato la Val Pusteria e Val d’Ega, questa volta, ci siamo concessi 2 giorni in Valle di Primiero, vicino al Parco Naturale di Paneveggio – Pale di San Martino e il comprensorio sciistico San Martino di Castrozza – Passo Rolle, dove si possono trovare tantissimi percorsi di trekking e laghi da ammirare. Non a caso, è frequentato da alpinisti, escursionisti ed amanti della natura e dei paesaggi montani.

Ci sono così tante cose da vedere e fare in Trentino Alto Adige che non vediamo l’ora di ritornarci ogni qualvolta ne abbiamo la possibilità.

Quando sei stanco/a o stressato/a e non sai come ricaricare le pile, il Trentino Alto Adige è sempre il rifugio perfetto! L’aria che al tramonto profuma di legna che arde, la potenza della natura, il silenzio, le Dolomiti, i fiori, le passeggiate all’aperto, il giallo e l’arancione delle foglie che contrastano con il verde brillante dell’erba, il cinguettio degli uccelli. La sensazione è proprio quella di entrare dentro ad una bolla magica dove tutti i pensieri, le preoccupazioni e le ansie spariscono. Tutto diventa più calmo e riscopri il piacere della lentezza ritrovando te stesso.

Almeno, per noi è così!

Dove dormire a Fiera di Primiero – Primiero San Martino di Castrozza?

La Valle di Primiero è una valle dolomitica situata nel Trentino orientale, al confine con il Veneto il cui simbolo è il più esteso gruppo montuoso delle Dolomiti: le Pale di San Martino. Tra i principali paesi della zona c’è Fiera di Primiero dove sorge, da più di cento anni, il Brunet the Dolomites Resort, un wellness and family resort.

Varcando la soglia del resort siamo stati accolti dal personale con gentilezza e premura, proprio come si accoglie un ospite che ha fatto un lungo viaggio e ha bisogno di ristoro.

La nostra camera, situata al secondo piano, era molto accogliente con il suo stile alpino raffinato, i tappeti a pelo lungo, le poltroncine, il balcone con vista e il set per il centro benessere riposto in delle comode borse.
Niente è lasciato al caso al Brunet the Dolomites Resort neanche l’accessibilità!

La nostra camera, infatti, era completamente accessibile!

Sistemate le valigie ed indossati i costumi, ci siamo fiondati immediatamente alla scoperta del centro benessere con saune, piscine e la possibilità di lasciarsi coccolare con vari trattamenti.

La vera sorpresa però è stata quando – salendo con l’ascensore – ci siamo trovati davanti un regno di altri 1500m2  di pace per soli adulti.

Qui il tempo sembra rallentare, tra tisane fumanti, accappatoi accoglienti, dondoli, poltrone a raggi infrarossi e panorami mozzafiato. L’esperienza rilassante che regala la Sky Spa è qualcosa di incredibile ma, il suo pezzo forte, a nostro avviso, è sicuramente la piscina riscaldata esterna con vista sulle Pale di San Martino, dichiarate dall’UNESCO patrimonio naturale dell’umanità nel 2009.

Essere lì, immersi dentro l’acqua calda che ribolle, mentre il sole cala e le guglie e le pareti rocciose a strapiombo si trasformano da pallide a rosa è uno spettacolo che lascia senza fiato. 

Il Brunet the Dolomites Resort cerca di coccolare in tutti modi i suoi ospiti.

La mattina, oltre ad un abbondante buffet, il personale di sala consegna un foglio con le informazioni utili, dal meteo alle escursioni programmate dalla struttura. Il menù della sera è ricco e gustoso e, se opti, come abbiamo fatto noi, per la pensione completa, hai anche la possibilità di poter fare un veloce ma delizioso pranzo sia caldo, ovvero servito al tavolo, che al buffet. Lo chef, inoltre, è disposto a venire incontro a qualsiasi esigenza alimentare, basta comunicarlo in anticipo.

Il Brunet the Dolomites Resort è una struttura adatta a tutti e per tutti, dalle coppie alle famiglie con bambini, alle persone con disabilità.

Noi siamo stati davvero bene ed è per questo che, se decidi di visitare questa parte di Trentino, ti consigliamo di alloggiare qui. È il posto perfetto per rigenerarsi facendo un pieno di relax e bellezza!

Cosa fare a Fiera di Primiero San Martino di Castrozza?

Se ti piace esplorare il luogo che ti ospita, ti consiglio di dedicare una mezza mattinata a visitare il centro di Primiero.

Situato a 745 metri sopra il livello del mare, questo piccolo borgo conta circa 500 abitanti e rappresenta il centro commerciale (da qui il nome Fiera) di Primiero. Le sue origini risalgono intorno all’anno 1.400, quando il Primiero, feudo della famiglia Welsperg e parte dell’Impero Austriaco, conobbe uno straordinario sviluppo economico anche grazie alle numerose miniere di rameargento e ferro.

Ecco cosa c’è da vedere a San Martino di Castrozza.

Tra gli edifici storici che puoi ammirare ci sono la Chiesa della Madonna dell’Assunta, antica chiesa gotica che ospita il grande trittico per lungo tempo conservato nel Museo del Buonconsiglio a Trento, la Chiesetta di San Martino, la Chiesa della Madonna dell’Aiuto e Il Palazzo delle Miniere.

Escursioni in Trentino Alto Adige: dove vedere le Pale di San Martino?

Il laghetto di Welsperg per una semplice passeggiata rigenerante

Il lago Welsperg è un laghetto di montagna situato a 1030 metri di altezza a pochi chilometri dal centro di Fiera di Primiero in cui si specchiano le famose Pale di San Martino. Si trova più precisamente vicino a Villa Welsperg, sede dell’Ente Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.

Le sue acque sembrano uno specchio dove le cime del Cimerlo, del Sass Maor e cima Canali si riflettono nitidissime, fondendosi con la vegetazione in un quadro a cielo aperto.

La bellezza di questo laghetto risiede, infatti, proprio nei suoi colori che cambiano in base alle stagioni e alle ore del giorno. Noi ci siamo andati in una limpida giornata di settembre e con la luce dell’autunno ormai alle porte era davvero magnifico.

Il lago di Calaita: uno dei laghi più belli del parco naturale Paneveggio Pale di San Martino

Ci siamo trovati, ad un tratto, davanti al lago di Calaita, un lago di origine naturale situato nella Valle del Vanoi nel territorio del Parco naturale Paneveggio, a 1600 metri.

Una volta parcheggiata la macchina, il colpo d’occhio è stato bellissimo!

Questo lago, circondato da boschi e un’ampia distesa di prati è l’ideale punto di partenza per una passeggiata di trenta minuti da dove ammirare le Pale di San Martino. Uno scorcio veramente unico da scoprire in ogni stagione!

Noi ci siamo limitati ad ammirare il Cimon della Pala dalle rive del lago di Calaita!

Week-end in Trentino Alto Adige: 2 giorni in Valle di Primiero

Il mio breve soggiorno in Valle di Primiero al Brunet the Dolomites Resort è stato una meravigliosa esperienza di rigenerazione. Ho avuto l’opportunità di scoprire luoghi incantevoli come il laghetto di Welsperg e il lago di Calaita.

Se desideri fare un weekend in completo relax tra natura e coccole, il Trentino Alto Adige è sempre una garanzia! La Valle di Primiero,  detta anche Valle del Cismon, circondata dalle vette delle Dolomiti e del Lagorai, è un’altra bellissima zona di questa regione che merita di essere visitata!

Il Brunet the Dolomites Resort e i suoi dintorni ti offriranno una fuga indimenticabile.

Io non vedo l’ora di tornarci e condividere nuove avventure con voi.

Mi auguro che questo itinerario di viaggio possa esserti utile! Se così fosse, non esitare a condividerlo nei tuoi canali social e a mandarmi qualche foto del tuo viaggio sul mio profilo Instagram, sarei felice di scoprire che il mio racconto ti è stato d’ispirazione.

You Might Also Like